Enjoy food, travels and life

Rientro a casa dall'ultimo blogtour ad Abano Terme con un sacco di bei ricordi, una marea di meravigliosi piatti assaggiati (e credo di non averli assaggiati nemmeno tutti), nuove amicizie, un sacco di belle persone conosciute, maggiore consapevolezza sul cibo che mangiamo, una bella dose di coccole e relax addosso, la voglia di migliorare sempre più lo stile di vita che faccio e una gran voglia di lasciare nero su bianco un po' più nel dettaglio tutte queste belle sensazioni.

Ad Abano Terme (Padova) sono stata ospite, assieme ad altri diciannove foodblogger in rappresentanza di AIFB, dell'Hotel Bristol Buja. L'occasione era B.Well, un evento organizzato dalla direzione dell'hotel stesso col patrocinio dell'Istituto Oncologico Veneto e con la partecipazione di AIFB.

Il focus dell'evento è stato quello di dimostrare che uno stile di vita sano (fatto da niente fumo e quotidiana attività fisica) si attua soprattutto con una buona alimentazione, che è possibile senza alcuna privazione o sacrificio, semplicemente realizzando piatti che coniughino buoni principi nutrizionali, un ottimo sapore e ovviamente anche che siano attrattivi per la vista e l'olfatto.
Facile a dirsi, ma difficile da concretizzare si potrebbe pensare.


Non per lo Chef Claudio Crivellaro e tutta la sua brigata di cucina che per mesi hanno lavorato con grande professionalità e dedizione al progetto B.Well ideando ben quattordici menù di quattro portate ciascuno (ossia dieta dall'antipasto al dolce!) per un totale di cinquantasei piatti non solo salutari, non solo belli, ma anche veramente buoni.
Salutari perché le tecniche di cottura che sono rispettose delle qualità organolettiche degli alimenti, avvengono per lo più a basse temperature e combinano pochi grassi, buoni apporti di fibra (per esempio con cereali integrali, frutta e verdura) e presenza di tutti le componenti nutrizionali.

Poco dopo il nostro arrivo, dopo una visita nelle cucine dove lo chef ci ha fatto da cicerone spiegandoci la linea e le varie attrezzature, siamo subito stati coinvolti nell'assaggio di questi menù con uno splendido aperitivo a base di estratti che, a differenza della centrifuga, mantengono maggiormente intatte le proprietà nutrizionali e contengono più fibra.
Ecco di seguito un elenco degli aperitivi con cui siamo state deliziate prima della cena:
  • estratto di pomodoro, basilico, tabasco, salsa Worcestershire, bucatino fritto con polvere di olive e ciliegina di mozzarella,
  • estratto di finocchio e aneto con tofu alla piastra e pomodoro confit,
  • estratto di melone e zenzero con gambero,
  • estratto di ananas e menta con prosciutto di Praga,
  • estratto di arancia e rabarbaro con pesce spada affumicato e ricciolo di rabarbaro.
Erano tutti molto buoni ma non posso nascondere che il mio preferito sia stato quello al pomodoro. Di un profumo indescrivibile, un gusto che coinvolgeva tutti i sensi e che lasciava la bocca in piena armonia. Delizioso! Al secondo posto quello con ananas e menta, delicato, profumato, pulito.

Poco dopo abbiamo preso posto nella grande sala da pranzo all'interno dell'albergo per cenare con alcuni dei piatti contenuti all'interno del menù B.Well. Ecco qui di seguito i miei assaggi: antipasto a buffet, tortino di zucca e patate su crema di topinambur e croccante di tapioca, ravioli black & white ripieni al branzino, mousse al pompelmo rosa con cuore morbido al mirtillo e ostia di cioccolato al 75%.


Il sabato mattina dopo una breve zonzolatina per Abano Terme (in cui non ero mai stata e in cui tornerò molto volentieri) e una deliziosa colazione in cui ho fatto la spola fra le ricche proposte della parte B.Well e della parte tradizionale, siamo state coccolate da un trattamento fanghi.
A seconda dell'esito della visita medica col dottore dell'hotel il giorno precedente siamo stati indirizzati verso trattamenti personalizzati. Il mio prevedeva fanghi caldi in corrispondenza delle articolazioni. Non dico la piacevolissima sensazione nello stare per venti minuti nel tepore di queste terre argillose avvoltemi intorno con delle coperte, e il piacevole bagno con idromassaggio successivo. Sarei rimasta lì non so quanto.

Poco dopo, per non svegliarmi da questo sogno, mi sono fatta coccolare da un massaggio linfodrenante, tuffata nelle piscine termali dell'albergo, ho sudato altre sette camicie nel bagno turco, ho passato non so quanto tempo immersa in idromassaggi di ogni genere (cercando di provarli più o meno tutti) e poi ho pure saltellato nell'acqua agli ordini dell'istruttrice di acquagym.

Direi che questo lauto pasto è stato più che meritato no?


Da sinistra: antipasto a buffet, tortino di patate viola e porro su crema di rabarbaro, penne con broccoli e colatura di alici, guancette di vitello brasate al Cabernet con purea di patate all'aneto, macedonia su salsa di yogurt magro e granella di arachidi.

Finché si parla di verdura e frutta può essere facile pensare a qualcosa di salutare, ma può esserlo anche la pasticceria?
Assolutamente sì, provare per credere. E noi ci crediamo grazie al pasticcere dell'Hotel Bristol Buja Enrico Magro e al suo cooking course "La pasticceria dei senza" in cui si è cimentato nella realizzazione di cupcakes, crespelle e crème brulée con ingredienti inusuali e più ricercati come farina di canapa, zucchero muscovado, fave tonka e tofu.


A seguire della dimostrazione (e dell'assaggio!) abbiamo approfondito il tema della corretta alimentazione con la nutrizionista Dott.ssa Caregaro e il cardiologo Dott. Buja. Infine siamo passati al ricchissimo aperitivo a bordo piscina dove c'era solo l'imbarazzo della scelta.


Non contenti dopo tutto questo ben di Dio, siamo rientrati nelle sale dell'albergo per cenare allo strabiliante buffet. Una tavolata lunghissima su cui si trovava ogni leccornia presente sul B.Well menù. Così tante portate che sono sicura che purtroppo non sono riuscita ad assaggiare tutto. Quello che mi ha davvero colpita non è stata solo la quantità del cibo offerta, ma la qualità delle materie prime e come sono state lavorate per essere esaltate rendendo i piatti unici nel sapore e anche nella presentazione. Sculture di frutta e ortaggi e sculture di ghiaccio arricchivano il tutto. In una parola: impeccabile.


Non posso non dedicare anche un piccolo collage al tavolo dedicato apposta ai dolci. Una ricchissima selezione di tortini, semifreddi, macedonie e cioccolatini. Robe da perdere la testa.


L'ultima mattina ci siamo spostate in autobus per andare a visitare CàLustra, un'azienda vinicola biodinamica immersa nelle colline euganee.
Il proprietario, a cui si leggeva negli occhi l'amore e la passione per il suo lavoro, ci ha spiegato il motivo della sua scelta biologica-biodinamica, i tipi di vigneti che coltiva, le tecniche di concimazione del terreno, di potatura, di raccolta delle uve e di come vengono selezionate, insomma dell'intero processo che caratterizza la produzione di questi vini.
Un processo che è rispettoso dei cicli della natura, del terreno, della materia prima e infine della nostra salute. Abbiamo assaggiato Merlot, Moscato bianco e Passito (il mio preferito).


Di ritorno anche da questa zonzolata abbiamo chiuso in bellezza e bontà il tour con un altro delizioso pranzo.
Che dire? Sono rimasta davvero incantata dall'accoglienza, dalla disponibilità, dalla semplicità e gentilezza di tutti coloro che ci hanno ospitato.
Ringrazio anche i miei compagni di avventura che hanno reso questo weekend ancora più speciale e con i quali mi sono subito trovata a mio agio. E' bellissimo poter condividere una simile esperienza con chi ha le mie stesse passioni.
Grazie di cuore quindi anche ad AIFB e a tutti i blogger partecipanti (ordine casuale):
  1. Anna di Cake's Blues
  2. Tamara di Perle e Ciambelle
  3. Stefania di Dolcissima Stefy
  4. Antonella di Sapori in concerto
  5. Gabriella di Dulcis di Gabriella Pravato
  6. Laura di Frittomisto: cucina ed emozioni
  7. Sara di Pixelicious
  8. Sonia di Quattro Passi in Cucina
  9. Stefania di Stefania Profumi e Sapori
  10. Patrizia di Andante con gusto
  11. Daniela e Juri di Acqua & Menta
  12. Monica di Cotto, fotografato e mangiato
  13. Nunzia di Miele di lavanda
  14. Silvia di Acqua e farina-sississima
  15. Solema di La cucina di Nonna Sole
  16. Cinzia di Cindystar
  17. Elisabetta di Swing-cooking
  18. Anna Maria di Pane e Vino
  19. Anna Maria di La cucina di Q.B.


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