martedì 20 agosto 2013
Una sera di qualche giorno fa, ammirando all'orizzonte le montagne del Garda, ho visto che stava per arrivare un mega temporale estivo (di quelli che non perdonano).
"Amo' mannaggia sta per diluviare e ieri ho lavato tutti i vetri delle finestre. Blindo tutto che non ho sgomitato per niente!"
La mattina passata la tempesta 'tuoni e fulmini a gogò' Massi si alza, apre le finestre e dalla cucina senza tanti preamboli mi fa: "Abbiamo programmi per oggi? Se sì, sappi che per me sono tutti annullati. Vieni un po' a vedere..."
E come potevo dargli torto dopo quello che stavo vedendo anch'io?
Di lì a poco la destinazione della nostra zonzolata improvvisata era il monte Altissimo, nella catena del monte Baldo a ridosso del Lago di Garda.
Il temporale aveva pulito l'aria dalla foschia. Dovevamo partire subito per evitare che risalisse ancora e ci rovinasse lo spettacolo. Quale spettacolo?
Questo qua sotto! E vi assicuro che le foto non rendono e non possono rendere idea dello spettacolo che questo posto offre.
Dalla cima si riesce a vedere tutto (ma tutto!) il Lago di Garda, da Riva a Peschiera e ancora più in là fino alla pianura e persino gli Appennini (nelle giornate terse e limpide). Purtroppo con la mia macchina fotografica non riesco a prenderlo tutto, ma solo in pezzi. Ho provato a fare un collage fotografico ma l'immagine resa rimaneva distorta e comunque non veritiera.
L'unico modo quindi per vederselo tutto intero questo spettacolo è di mettere gambe in spalla e salire fin quassù.
E la volete sapere la cosa ancora più bella? E' che questa passeggiata è accessibile praticamente a tutti e i punti di accesso sono vari.
Quello più corto è quello che abbiamo scelto di fare per questa volta: abbiamo lasciato la macchina al rifugio Graziani (a 1617 m). Per raggiungere questo rifugio da Rovereto Sud in prossimità di Mori, si seguono le indicazioni per Brentonico e poi per San Giacomo.
Si segue la strada fino a San Valentino e poi sulla strada provinciale fino al rifugio Graziani. Pare difficile ma non lo è.
Da qui inizia la passeggiata su una strada sterrata di circa 4,5 km con lieve pendenza che conduce fino al rifugio Altissimo Damiano Chiesa, praticamente sulla cima.
La durata della passeggiata è di poco più di un'ora andando con un'andatura "da zonzolata" ed è adatta praticamente a tutti. Il sentiero è comunque sterrato e sconnesso per cui i bambini piccoli devono essere accompagnati in spalla. Passeggini o carrozzine sono sconsigliati.
Salendo sulla cima e guardando a destra possiamo ammirare Riva del Garda, Torbole e Arco, il Lago di Ledro, il Lago di Tenno e le Alpi a perdita d'occhio.
Tutta la catena del Brenta e le cime innevate del ghiacciaio dell'Adamello.
Inoltre salendo sulla cima sul versante più a sud si può ammirare tutta Rovereto e la Valle di Gresta, l'orto biologico del Trentino circondata dai monti Biaena, Creino e Stivo (il più alto).
Per informazioni su orari e aperture del rifugio Altissimo D. Chiesa potete cliccare qui.
Riporto anche in calce gli altri alternativi modi di accesso per arrivare alla cima che ho trovato sul sito appunto del rifugio:
- da Nago: dal paese di Nago seguire le indicazioni stradali per il Monte Baldo. Arriverete con strada asfaltata fino a quota 1560 m. Lasciata l'auto imboccare il sentiero Sat n.601 che in circa un'ora e mezza vi porterà al rifugio;
- da Piani di Festa m. 885: da Mori, a pochi chilometri dall'uscita autostradale A22 di Rovereto Sud, procedete fino al paese di Brentonico, quindi seguite le indicazioni per Festa di Brentonico. Prendendo il sentiero Sat n.650 raggiungete dapprima il rifugio Campei e poi, attraverso la Val del Parol con il sentiero Sat n.624, il rifugio dopo circa tre ore di cammino;
- da San Giacomo m. 1300: da Mori seguite le indicazioni per Brentonico e poi per la località San Giacomo. Dal parcheggio a fianco dell'hotel S. Giacomo parte il sentiero Sat n. 622 che conduce, passando per malga Campo, in due ore al rifugio. Questo itinerario è quello maggiormente frequentato, e consigliato, per chi pratica lo scialpinismo;
- da San Valentino 1311 m: come per l'itinerario precedente raggiungete San Giacomo e proseguite fino alla località di San Valentino. La località di San Valentino è raggiungibile direttamente anche da Avio, (uscita A22 Ala Avio), attraverso la Val dei Molini. Parcheggiate l'auto subito dopo il villaggio San Valentino e prendete a destra il sentiero delle vipere che passando per la riserva naturale di Bes - Corna Piana conduce al rifugio Graziani. Di lì come da indicazioni seguenti;
- dalla località Bocca di Navene: percorrete la strada provinciale oltre il Rifugio Graziani, nel caso in cui proveniate da San Valentino. Poco prima del rifugio Bocca di Navene parte sulla vostra destra il sentiero Sat n.651 che, percorrendo le creste del Lastè di Tolghe con tratti molto panoramici, conduce al rifugio in circa un'ora e mezza. A Bocca di Navene, e quindi successivamente al rifugio Graziani, si arriva in automobile anche da Caprino Veronese;
- da Malcesine: prendete la funivia che raggiunge la colma di Malcesine. Scendete per la comoda strada sterrata fino a incrociare la strada provinciale. Proseguite oltre la località Bocca di Navene e prendete il sentiero Sat n.651, come sopra indicato, oppure seguite la strada provinciale fino al rifugio Graziani, da qui parte il sentiero Sat 633. Quest'ultimo è il percorso solitamente seguito da chi intende raggiungere il rifugio con la MTB.
Infine ci siamo fermati a mangiare qualcosa. Ecco le foto di quel che abbiamo gustato:
Polenta e funghi e polenta con goulasch
Orzet (minestra d'orzo trentina)
Crostata sbrisolona con amaretti
Crostata di ricotta con uvetta
Questi sono i prezzi che abbiamo annotato nella nostra visita: primi di pasta, minestra dai 6,00 € in su. Polenta e funghi, o gulasch, o formaggio fuso, o costine e crauti 11-12 €; dolci 4,00 €.
Valeva la pena fotografare anche i sacchetti di carta contenenti le posate con i nomi in dialetto trentino:
E anche il soffitto di una delle sale interne interamente tappezzato di disegni.
Infine è bene ricordare che gli appassionati di storia della prima guerra mondiale possono visitare trincee e fortificazioni del fronte italiano che era situato proprio sulla catena del Baldo.
Insomma un'escursione che vale proprio la pena di fare.
Spettacolo spectacular :))
RispondiEliminama quanto è bella e perfetta la natura?!! Passeggiare in mezzo al verde e alle cime e fermarsi a gustare le specialità del luogo che relax, mi manca proprio la montagna, perfortuna mi ci avete portato un po voi zonzonaldo!!! un bacio
E' da un po'che non passavo di qua, mane è valsa la pena!!!La motagna è sempre un posto affascinante e che dona tranquilità.
RispondiEliminaGrazie per la bella gita Susy
Un meraviglioso reportage!!!! Complimenti, un abbraccio
RispondiEliminaMeravigliose le foto e i paesaggi sono mozzafiato, grazie anche per tutte le info!!!
RispondiEliminaBacioni, buona serata...
Grazie per le bellissime foto.
RispondiEliminaStupendo!!
Un abbraccio a te e buone vacanze!
Incoronata
che bello ogni volta leggerti mi arrichisci il cuore con queste splendide foto!!!complimentissimi!!!
RispondiEliminaMamma mia che bello mi ricordo andando sui passi nelle giornata di sole limpide e fresche con visibilità al massimo i panorami sono stupendi. Bello visto da lassù il lago ed il resto. Dopo i temporali ad aria tersa si vede benissimo da Trieste rive Grado e dall'altro versate la punta Punta Sottile verso la Slovenia ed i crinali del nostro altopiano si stagliano contro il cielo azzurro ed il mare nella quale si specchia il sole e le barche ed i gabbiani...mamma mia diveto romantica.
RispondiEliminaGrazie di questa zonzolata.
Buona serata.
Zonzolini ma non è che siamo vicini di casa e non lo sappiamo?
RispondiEliminaPosto bello con spettacolare vista sul lago. Spesso meta di tante passeggiate o ciaspolate...
Vi abbraccio.
Alice
Può essere Alice.. tu di dove sei? Anche per noi l'Altissimo è meta sia estiva che invernale, sia mai che ci becchiamo in cima ehehhe BAcioni
EliminaCiao Zonzolina bella, sai già che di fronte a questi paesaggi e.. piatti ;-) posso soltanto sciogliermi.
RispondiEliminaMi permetto di dirti che, a meno che non sia intenzionale, nel titolo hai scritto "MOLTE ALTISSIMO".
Un bacio e dopo questa pioggia forse qualche funghetto lo troveremo no? Buona giornata.
No SuperLibera, era una svista e grazie mille per averla segnalata. Ho corretto subito. Un bacionissimo e grazie :-)
Eliminapost completo di tutto..compresa la voglia di andarci che trasmette! Brava Ele!!
RispondiEliminaSinceramente partirei domani stesso x vedere certi posti..ma il dovere mi chiama ://!
Ti abbraccio forte!
p.s:mi sto godendo tutte le tue zonzolate x il mondo...fantastiche!!
Bellissime foto, il monte altissimo mi manca, appena ci sarà una domenica bella colmerò di certo questa lacuna!! :)
RispondiEliminaC andavo spesso da piccola con mio papà....una meraviglia!!
RispondiEliminaun panorama suggestivo, hai fatto delle foto molto belle, anche il pranzo niente male.
RispondiEliminaPer quanto riguarda la pulizia dei vetri sappi che io le faccio sempre in prossimità dei temporali, credo che lassù qualcuno voglia che lo faccio più spesso ;)baci
Omamma se già avevo voglia di montagna adesso ne ho proprio voglissima!!!! Le macchine fotografiche spesso non rendono giustizia, soprattutto se si tratta di panorami:D
RispondiEliminaun bacione Zonzolina:*
Posto spettacolareeeeee.. vorrei anche io salire lassù.. e gridare forte forte forte!!!! E che buone cosine avete mangiato.. gnamm gnamm.. :-) baciotti
RispondiEliminaUn bel posto veramente. Anche un ottimo pranzo.
RispondiEliminaPanorama meraviglioso e pranzetto da leccarsi i baffi!!!
RispondiEliminaUn bacione grande, a presto!!!
Delicious in taste and in appearance.
RispondiEliminama che posto stupendo!!!! ci verrei subito....bellissime foto e descrizione!!! sei un'artista completa!!!
RispondiEliminaanche io ci sono andata! vista stupenda!!facevamo un sacco di camminate un tempo !(ricominceremo!) le so tutte!bella zonzolata!!! poi..troppo bello mangiare ai rifugi!
RispondiEliminaSono davvero posti stupendi ! Complimenti per le foto somo bellissime!!
RispondiEliminaSono io che devo ringraziare voi, per la visita e per i commenti sempre calorosi. Auguro a tutti di poter fare una zonzolata in questo posto magnifico al più presto. Un abbraccio a tutti e buona giornata
RispondiEliminaChe meraviglia!!! Un posto che merita davvero. Sono stata solo alla "base" del Baldo ma nei giorni tersi e limpidi lo vedo in lontananza
RispondiEliminaCiao
Isabel carissima, non ti resta che salire allora :-) Un abbraccio!
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