- 600 g di tagliatelle fresche (o pasta a piacere)
- 250 g di tonno sott’olio
- 250 g di passata di pomodoro rustica
- 3 spicchi di aglio piccoli
- ½ bicchiere di vino bianco
- 1 pizzico di peperoncino
- 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
- Sale grosso q.b.
- Una bilancia
- Una pentola capiente con coperchio
- Una padella
- Un mestolo
- Uno scolapasta
Ripetitelo come un mantra per almeno 10 volte.
- Per prima cosa prendi dimestichezza con la cucina.
Posizionati davanti ai fornelli; sono quelle quattro piastre generalmente nere da cui escono delle fiammelle di fuoco. Scopri se funzionano da sé pigiando su uno dei pomelli a fianco (o davanti, o di lato) e girandolo contemporaneamente.
Se non esce la scintilla e non parte il fuoco procurati un accendigas, un accendino o qualche fiammifero. Se hai la piastra elettrica accendila "cliccando" sul pulsante. No, non deve uscire fuoco in questo caso, ma non mettere le tue manine su quei cerchi rossi... bruciano. - Prendi una pentola. Pulita! Se non è pulita lavala. Riempila d'acqua fino a 3/4.
Se hai solo scorte di birra in casa, sappi che quella del rubinetto può andare, di solito è buona. Scegli una piastra, accendi la fiamma e mettici sopra la pentola. Questa operazione dipende dalla tua esperienza, dalla tua fortuna e da quanto sei riuscito a riprenderti dai bagordi della serata precedente, per cui potrebbe anche richiedere molto tempo. Che la legge di Murphy non sia con te, altrimenti vai pure al take-away. Chiudi la pentola con un coperchio: l'acqua ci impiegherà meno tempo per raggiungere il bollore. - Non perdere tempo adesso, non stare a fissare le micro bollicine che si formano dentro la pentola come un invasato e approfitta del tempo che hai per la fase 2 e per apparecchiare la tavola. Non mangiare con la ciotola in mano davanti alla TV, trattati bene dai! Basta una tovaglietta, un piatto, una forchetta e un bicchiere, molto basic.
Più avanti potrai anche permetterti il secondo piatto, un coltello e altri utili accessori per abbellire la tavola facendo stracolpo sulla tua morosetta a cui preparerai una splendida cenetta. Seee sogna caro, sei al piatto di tonno adesso... per arrivare a Cracco ne hai di strada! Dai dai apparecchia che è meglio! - Pesa la pasta. Conta 100 g di pasta a testa. Le dosi indicate sopra sono per 6. Se la casa è affollata puoi usare direttamente quelle, altrimenti un bel ripasso di proporzioni non può che farti bene.
- E' arrivato il momento, l'acqua bolle! Già, miracolo della natura! Prendi il barattolo del sale grosso, metti un dito dentro e controlla che sia sale, sia mai che qualche coinquilino ti voglia giocare qualche brutto scherzo. Prendine un pugno e buttalo nell'acqua. Piuttosto meno sale che troppo, ricordatelo.
- Butta la pasta. Mescola con un mestolo la pasta per fare in modo che non si attacchi tutta sul fondo. Non occorre stare lì a rimescolarla tutto il tempo, non serve.
- Questo è un passaggio importante, leggilo con attenzione! Leggi il tempo di cottura della pasta. I minuti che vedi non si riferiscono all'intervallo di tempo che intercorre dal momento in cui la butti a quando la puoi scolare, ma dal momento in cui l'acqua riprende il bollore a quando è pronta. Se non hai un timer, per sicurezza visto che tanto poi te lo scordi, prendi il tuo super accessoriato San Cellulare e metti il count-down.
- Mescola la pasta di tanto in tanto e inizia a preparare il sugo con la fase 2.
- Prendi una padella, accendi un altro fuoco (ormai sei navigato) e metti a scaldare l'olio.
- Pulisci gli agli dalla pellicina, schiacciali leggermente sul piano di lavoro con il palmo della mano e mettili a rosolare nell'olio ormai caldo. Non appena vedi che cominciano a dorarsi toglili dal tegame.
- A parte sgocciola il tonno, versalo in padella sbriciolandolo ed unisci il vino bianco facendolo evaporare per qualche istante.
- Gira la pasta!
- Versa poi la passata di pomodoro sul tonno (occhio agli schizzi), assaggia e se manca sale aggiusta la sapidità.
- Sei a buon punto. Se ti piace puoi aggiungere un pizzico di peperoncino e qualche foglia intera di basilico.
- Assaggia la pasta, se è pronta scolala nello scolapasta e poi versala in padella. Dai una bella mescolata e impiatta! Affonda una forchetta, assaggia ed esulta pure! You won!
Delizioso davvero una meraviglia questo post...mi fai morire con i tuoi post e cmq anche per me questa pasta è una salvezza e la tua é decisamente saporitissima!!! Baci, Imma
RispondiEliminaMa grazie Imma! Sei sempre tanto cara e mi fa piacere averti strappato un sorriso. Bacioni e buona giornata!
EliminaSimpaticissimo l'incipit del post :) E questa pasta gustosissima, uno dei primi preferiti in famiglia in qualunque stagione. Un bacio, buona settimana
RispondiEliminaP.S. come faccio a mandarti una mail?
Ciao Fede! Per contattarmi scrivi pure a zonzolando@gmail.com. Buona giornata!
EliminaAhahah un post Esilerante e la cosa piu forte e' che mi sono un po' rivista studentessa!!! Non avevo mai cucinato a casa e per me e mia sorella il piatto forte ma anche unico era proprio pasta col tonno! Pensa che eravamo diventate talmente esperte che conoscevamo il prezzo / kg di ogni supermercato !!!
RispondiEliminaBello anche il training autogeno ;) e i consigli di "non perdere tempo;)
Un post da mens health teen!
Ps ma e' sempre e ancora uno dei miei piatti preferiti :-)
Ehhh come ho scritto questa ricetta ha sfamato generazioni di studenti! Sempre buona e gradita :-) Bacioni cara e buona giornata!
Eliminafantastico questo post..spiegato tutto nei minimi particolari!! non sono mai stata studentessa fuori sede, ma sicuramente un post del genere può far comodo :)))!!
RispondiEliminaDavvero divertente :)!
Bravi :))!
Buona giornata!!
Sara
Eehhehe grazie mille Sara! Un abbraccio forte :-)
EliminaIo sono un pò atipica come studentessa universitaria fuori sede, faccio sempre esperimenti, ma riesco a spendere poco fortunatamente! Devo dire però che la pasta al tonno ti salva sempre, anche perchè è uno di quei piatti che mangiano tutti :D
RispondiEliminaUn bacione mia cara e buon inizio settimana! :*
Grandissima!!! :D
RispondiEliminaHahaha bellissimo questo post!:D da studentessa fuori sede posso ufficialmente dire che ho sempre (e sottolineo) cucinato per tutti i miei colleghi che non bollivano nemmeno la pasta! la pasta al tonno, la cacio e pepe, ci aggiungo pure gli spaghetti aglio ,olio e peperoncino per sfamare la tavolata:D e comq è una vita che non preparo pasta al tonno! buonissima e vederla in tutto il suo splendore qui mi ha stuzzicato l'appetito! magari approfitto proprio oggi in pausa pranzo! un abbraccio grande e buon lunedì:*
RispondiEliminaAhahaha, spettacolare, non so se proprio tutti gli studenti fuori sede risvegliatisi in una tarda mattinata post bagordi saranno in grado di arrivare indenni all'ultimo step, ma la selezione naturale decreterà sicuramente dei vincitori.....fantastico poi lo sguardo di ghiaccio malefico! Via, mi hai fatto sorridere di lunedì mattina e non è poco! Un abbraccio :)
RispondiEliminaAmmazza pure il cacio e pepe che nons embra.. ma è difficilissima da fare!! Cmq.. il sugo di tonno.. a me piace tantisismo.. baci e buon lunedì :-)
RispondiEliminaAhah! Zonzolina la pasta col tonno era il mio piatto base dei primi 2 anni di università (poi mi è venuto lo smago e ora lo mangio solo quelle rare volte che lo fa la nonna). Bisogna comunque ricordarle queste ricette semplici.. talvolta possono salvare un pranzo!
RispondiEliminaBaci:**
Assolutamente meraviglioso il tuo modo di spiegare i passaggi di questa ricetta.
RispondiEliminaAdorabile veramente.
Brava!
E sta pasta spacca oh.
Bacino
Che divertente questo post!!! Davvero una bellissima idea per tanti ragazzi che non hanno la mamma a portata di mano, anzi di forchetta!!! Pasta semplice ma molto deliziosa...Un bacione!
RispondiEliminaForte, fortissimo!!!! Mi è sembrato di tornare indietro nel tempo, quando il corso di studi universitari coincideva appunto con i corsi di cucina da autodidatti. Al primo anno pasta con il tonno, il giorno della laurea si arrivava addirittura con carbonare passabili, amatriciane non c'è male e udite udite panna e prosciutto!! Meraviglia! Complimenti un bascio!
RispondiEliminaPS Ma che succede se lo studente si è tracannato anche quel pò di vino bianco nel cartoncino che aveva nel fondo del frigo?...
Ahahah quante volte ho mangiato pasta col tonno da studentessa o pasta con parmigiano, neanche cacio e pepe, troppo sforzo :D Bello questo post, ci saranno altre ricettine per dummies??
RispondiEliminaChe delizia leggere questo post!!! È simpaticissimo!!:)
RispondiEliminaLa pasta col tonno la adoro....non sai quante volte me la porto x pranzo un ufficio!!! Un bacione
vero verissimo...10 anni di vita fuori casa (tra università e specializzazione) avevano questa ricetta al top e poi si scatenava il contest in casa per capire chi la facesse migliore...ahahahah, e parliamo di pasta al tonno! E poi, mica solo gli studenti...mio figlio che ancora non lo è la adora
RispondiEliminaciao e grazie
Un piatto splendido e ben presentato!!! Complimenti, buona serata
RispondiEliminaihihihi!! è vero i miei amici di università fuori sede erano grandissimi consumatori di pasta, rapida ed economica!!
RispondiEliminaLa ricetta è descritta talmente bene che la si potrebbe preparare bendati...chi non riesce a prepararla neanche con la tua spiegazione...bhe...si faccia una domanda e se riesce si dia pure una risposta!
Buona settimana, bacio
Elisa
complimenti! ottima ricetta semplice e gustosa, brava!
RispondiEliminaDevo dire che è un'ottima ricetta "salvezza" per molti non solo per i studenti,ed è anche saporitissima,mio figlio ne va matto,fantastica la vostra versione,un caro saluto Zagara & Cedro
RispondiEliminaah ah ah...divertente e ironico...poveri figli hanno tanto da studiare li vuoi pure far cucinare?!;-D
RispondiEliminaQuando andavo all'università facevo di peggio: tonno e panna, o panna e wustel. A 20 si diggerivano anche i sassi! La pasta con il tonno è sempre una salvezza.
RispondiEliminaMi sarebbe servito un post come questo all' universita'. MI sarei risparmiata di mangiare una semplice mozzarella per pranzo. Baci.
RispondiEliminaMmmmm adoro questa pasta,ciao Giovanna (le cose belle della vita)
RispondiEliminala versione for drummies mi piace molto mi ci ritrovo e passo per passo arrivo anche io
RispondiEliminaHo sempre nella dispensa un bel po' di scatolette di tonno. Mi salvano sempre quando non so proprio cosa cucinare e non solo. La pasta col tonno mi piace tantissimo.
RispondiEliminaTroppo divertente questo post...sono sicura che tanti studenti ti staranno mandando ringraziamenti e benedizioni!!
RispondiEliminaOgni dubbio è chiarito e nessuno studente potrà più morire soffocato dai grassi dei famosi panini Mc....!!!
ahahah fantastico!! é verissimo!! io ho il fratello universitario e ha la dispensa di cibi precotti e scatolette... gli manderò il link a questo post! ;)
RispondiEliminaun abbraccio
E adesso il "nostro" studente non ha più scuse! Non gli resta che mettersi ai fornelli e preparare le tagliatelle! :-)
RispondiEliminaUn bacione, buona settimana
Sei sempre simpaticissima!!
RispondiEliminaPraticamente una pasta con il tonno gustosa e a prova di scimmia!!
Ho preso appunti e presto la provo!!
Un bacione e buona serata
Carmen
Ahahhahah... questo post sarà utile ad un sacco di gente... La pasta al tonno è sempre una garanzia...bellissime foto... Buona serata!
RispondiEliminaCiao Elisabetta, grazie mille per il tuo commento. Mi piacerebbe poter contraccambiare ma non riesco ad accedere al tuo profilo. Mi manderesti il link? Grazie e buona giornata!
Eliminaahahhahahah...sei un genio Elena! e le tue tagliatelle uno schianto!
RispondiEliminama carissima, mi hai fatto morir dal ridere, sei troppo forte
RispondiEliminal'ho mangiata proprio oggi la pasta con il tonno perchè avevo il frigo completamente vuoto
un bacione aspettando un altra ricettina for dummies
queste tagliatelle sono ottime nella sua semplicità...mi piacciono....
RispondiEliminaNon sai quanto avrei apprezzato questo post, anni e anni or sono. Oggi rido a crepapelle e ricordo i miei insuccessi e le mie difficoltà. Comunque una pasta col tonno fatta bene merita sempre! Anche da cuochine navigate (per forza o per passione)
RispondiEliminaalice
Pasta e tonno salva anche le mamme che hanno pochissimo tempo e figlie molto affamate di ritorno da scuola:)
RispondiEliminaPer il resto che dire se non "Telepatia!". Poi ti spiego, anzi, appena avrò un momento leggerai su ComidaDeMama :)
Sto ancora ridendo :-D che forza !!! Ma credi che il caro studente fuori corso abbia capito?!
RispondiEliminaComunque la pasta con il tonno sarà semplice ma è tanto tanto buona!!!
Baci
Un classico!:D
RispondiEliminaCerto che se non hanno capito con una spiegazione così!! :D
ed è buonissima tra l'altro!
Buongiorno zonzolina bella, mi sono ripresa dal signhiozzo causato dalle risa per questo esilarante post. Io non sono dummies, faccio la pasta col tonno, ello la chiama "la marinaresca", lui ci vuole anche i capperi :-D Io sono sicura però che, se seguo tutte le indicazioni e nella sequenza da te consigliata, la mia pasta col tonno/dummies avrà tutto un altro sapore :-D
RispondiEliminaCiao zonzolina bella, qui è iniziato a piovere, mi sa che per rallegrarmi oggi passerò ancora qualche volta a leggermi il tuo post ♥♥♥ (ieri, oggi, domani)
Ahahha noooo Libera! Un sorriso sì, ma farti venire il singhiozzo no, povera :-) eeheheh Anche io metto in capperi in un'altra versione e piace un sacco pure a me. Torna quando vuoi cara, non può che farmi piacere! Un bacione!
EliminaSe la pasta col tonno è il piatto base per un imbranato in cucina, questa ricetta gli dà nuova dignità... Forza allora! Su le maniche e a lavoro dummies cari ^_^
RispondiEliminasembra facile fare una pasta con il torno ma farla ad arte come la tua ci vuole una grande mano
RispondiEliminaA mio parere i piatti semplici sono sempre i più buoni!
RispondiEliminaE se cucinati con amore vengono sempre buonissimi!!!
Grazie mille a tutti! I vostri commenti non possono altro che farmi piacere. Sono contenta di avervi strappato un sorriso e di aver condiviso i vostri ricordi delle prime armi con i fornelli e degli anni di studio. Un grande abbraccio a tutti. Vi auguro una strepitosa serata :-)
RispondiEliminaQuesto post è fantastico, mi hai fatta proprio sorridere. E comunque la pasta al tonno è sempre la pasta al tonno. E il mio primo fidanzato, ai tempi delle superiori, ci siamo sfamati per ferie intere in campeggio con la pasta al tonno ( e cipolla ). Una goduria. Bacissimi
RispondiEliminaMa che simpaticissimo post..... e che piatto, piace a tutti e tu l'hai presentato in maniera splendida!!!
RispondiEliminaBaci
Non sono una studentessa fuori sede, ma davanti a quel piatto mi ci accomoderei molto volentieri! ;)
RispondiEliminaUn bacione!
Che bello!!! E buona la pasta con il tonno!!!
RispondiEliminaMa che bello questo post...mi ha fatto pensare ai miei primi momenti in cucina...quante risate e quante schifezze pazzeschi!!! La prima che ricordo fu proprio la pasta al tonno...talmente salata che ci misi poi lo zucchero e ricevetti degli insulti micidiali dai miei amici con cui dividevo l'appartamento in vacanzo!!! Ohhh intanto e finalmente mi sono unita ai lettori fissi :) Seguirò queste belle ricette con vero interesse, il blog è proprio bello! A presto, un carissimo saluto Clara
RispondiEliminaChe ridere!!!!!! Sei simpaticissima e la lettura del tuo post oggi mi ci voleva proprio!!!!! Grazieeeee!!!!!
RispondiEliminaBuona la pasta con il tonno!!!
Un bacione enormissimooooooooooooo e felice pomeriggio!!!!!!!
Grazie cara Lory! Non sai quanto mi faccia piacere! Un abbraccio :-)
EliminaTrovo questo post meraviglioso!!!!! E se posso permettermi anche molto tenero se immagino una mamma che pensa al suo "bambino" per lei mai cresciuto e gli dedica questa pasta, che non salva solo gli studenti ma molte volte la sottoscritta ed è una delle più votate in cucina! Sei davvero grande! Un bacione e buona giornata!
RispondiEliminaGrazie Ely, grazie davvero :-) Bacione!
EliminaAh se fosse esistito Internet quando da studentessa fuori sede abitavo insieme ad altre anime affamate...
RispondiEliminaQuesto post ci avrebbe illuminato e salvato da tragici panini con la sottiletta ( senza neanche il prosciutto che una volta finito tutti dimenticavano di comprare).
Questo blog è troppo divertente, il post delizioso.
Ciao e a prestissimo.
Grazie mille Valeria e piacere di conoscerti! A presto, e buona giornata!
EliminaTi aspetta un premio sul mio blog! Buona notte!
RispondiEliminaPasso subito cara! Grazie!! :-D
EliminaGuarda..questa è una trovata formidabile! Potresti aprire una pagina per studenti fuori sede! Sei sempre divertente e passo di qua con il sorriso stampato e ne esco con le mascelle doloranti.. Noi a volte a corto di ingredienti e soldi pranzavamo con pasta al pesto per primo e pasta al pesto per secondo..non un bis..la preparavamo di nuovo per la fame!! Ovviamente si pranzava verso le 18..Splendida..ora vado a vedere le mille foglie..
RispondiEliminacon questo piatto prendi per la gola mia figlia..e non solo!
RispondiElimina