Se c'è una cosa che mi lascia proprio un malessere addosso è iniziare un libro e poi non finire di leggerlo. Son qui che mentre scrivo provo a darmi una spiegazione, ma non ci riesco.
Che sia forse perché i libri sono una cosa preziosissima che non può essere accantonata?
Forse perché mi hanno insegnato a rispettarli fin da piccola?
Forse perché magari nelle pagine a seguire succede qualcosa che me ne farà innamorare? Mi è successo spesso del resto.
Non lo so. Fatto sta che, a mia memoria, non ricordo di averne abbandonato uno senza finirlo.
Magari l'ho lasciato stagionare per mesi, anche anni (tipo qualcuno che son stata obbligata a leggere a scuola) ma ho sempre saputo che prima o poi sarei tornata a finirlo. E così è sempre stato.
Fino ad oggi.
Oh, per carità mai dire mai. Ma è la prima volta che sento che non lo riprenderò in mano.
A distanza di due mesi alzo bandiera bianca e mi arrendo.
Non ce la posso fare.
C'ho provato, ma non ce l'ho fatta.
Il primo ha fatto tanto scalpore che se volevo capire le battutine di chi mi stava intorno lo dovevo pur leggere. Il secondo ha visto questi miei pensieri: "Dai, salto le solite tiritere che si ripetono tutte uguali da pagina uno (dico uno!) e vado alla storia, prima o poi succederà qualcosa". Al terzo non ce l'ho più fatta.
A pag. 241 alla frase di Grey che dice: "Anastasia Grey, non smetti mai di sorprendermi." ho capito che a me invece sorprendesse proprio il fatto che, dopo che avessi letto quella frase almeno diciotto volte (e sto parca) strutturate tutte con la stessa esatta sintassi, fossi ancora a leggere di sto qui che si stupiva.
L'ho iniziato ma non l'ho chiuso, purtroppo non l'ho potuto sbattere perché era un ebook e per fortuna, con la ragione "del poi" perché mi sarebbe toccato pure spolverarlo.
Cara E.L. James, visto che ci tieni tanto a far la conta nella tua trilogia delle prime volte, sappi che sei stata tu a darmi una prima volta: quella di non riuscire a chiudere con un libro.
Manco Kafka ha fatto peggio di te... e ti ho detto tutto!
E ora passiamo alla ricettina che è meglio.
Un mix di ricettine già pubblicate da combinare, facile e veloce che ci è piaciuta un sacco!
Millefoglie di patate al pesto e Gruyère
Preparazione: 15 min.
Cottura: 25 min.
Riposo: nessuno
Porzioni: 6
Kcal/porzione: 240 circa
Ingredienti:
Preparazione:
- Accendere il forno a 200 °C in modalità ventilata.
- Lavare bene e pelare le patate, affettarle con una mandolina dello spessore di circa 3 mm.
- Tamponare le patate con carta assorbente per eliminare l'acqua in eccesso.
- Rivestire con carta da forno una leccarda e ungere con un filo d'olio la carta.
- Disporre le fette di patate sulla teglia in modo che non si sovrappongano e cospargerle con misto spezie di casa, sale e pepe a piacere.
- Infornare e dopo 7-8 minuti cambiare da modalità ventilata a modalità grill.
- Dopo 5 minuti rigirarle e farle cuocere sull'altro lato fino a termine cottura.
- Affettare sottilmente il formaggio e assemblare la millefoglie alternando patate, pesto e formaggio, chiudendo con lo strato di patate.
- Infornare per 5 minuti a 180 °C con forno ventilato.
- Tirare fuori e decorare con pesto e qualche fogliolina di basilico.
www.zonzolando.com © - All rights reserved
Un libro deve catturarmi subito dalle prime frasi altrimenti come capita a te lo metto da parte conla speranza che chissà magari un illiminazione...altre volte mi é capitato affezionarmi ad un personaggio al punto di non volere terminare il libro:-D....la tua millefoglie è davvero uno splendore tesoro!!! Bacioni,Imma
RispondiEliminaciao cara,
RispondiEliminaio al momento ho un rapporto un po' strano con i libri. Ho passato un periodo in cui stavo male e la mia mente troppo concentrata in altri pensieri non riusciva più a lasciarsi andare con un bel libro. Ora piano piano, insistendo riesco ad riappassionarmi alla lettura. Ho sempre amato però andare in libreria e uscire con il mio bel sacchettino, ora ho una montagna di libri da finire e mi sto impegnando per farlo.
Il tuo piattino mi piace proprio tanto, è semplice, ma allo stesso tempo molto raffinato e ricco di sapore
un bacione
Ah ah ...io uguale!!!!!!!!!!!Il primo l'ho letto tanto per capire tutto sto scalpore, e la delusione è stata tanta, il secondo l'ho usato come sonnifero alla sera, ogni volta rischiando di farmi cadere l'E-book dalle mani e farlo finire giù dal letto!...Al terzo non ho retto!
RispondiEliminaUna ricetta assolutamente da provare questa! Adoro sia il pesto che il formaggio!
ciao
Carmen
A me non ha catturato nemmeno l'idea di quel libro, figuriamoci la trilogia... Non per pudicizia, ma ho davvero così poco tempo libero e preferisco dedicarmi a letture di qualità. Sul mio comodino c'è Carlo Cracco in questo momento (e magari fosse vero...).
RispondiEliminaTi sei risparmiata una bella noia. Come ti ho detto adesso sul mio comodino c'è Danilo Mainardi (non quello vero eheheh - anche se una bella chiacchierata ce la farei lo stesso). Un bacione cara
EliminaSe gia' all'inizio della lettura non mi prende,è piu' forte di me ,non lo leggo piu' ,spettacolare la tua millefoglie,bravissima :-))))
RispondiEliminaSapoessi invece le volte che è capitato a me.. Se il libro lo trovo pesante.. o una lagna assurda.. io mollo!!!! Ottima la tua millefoglie.. originale.. gustosa.. e si rpesenta proprio bene! baci e buon w.e. :-)
RispondiEliminaAnche a me da un senso di disagio lasciare un libro a metà...anche se non mi coinvolge cerco di portarlo a termine! Eppure qualche volta mi sono arresa!
RispondiEliminaMolto carino il timballino di patate! :)
Buona giornata!
anche io fino ad alcuni anni fa non abbandonavo mai un libri per quanto orredno potesse essere. Poi una ho fatto una media tra tutti i milioni di libri che mi restano da leggere e il singolo piccolo orrore che avevo tra le mani e mi sono decisa a afre il grande passo! La trilogia del grigio l'ho scartata a priori, mi fido poco di questi libri che vengono letti da tutti e che vengono osannati come capolavori (di solito è una fregatura, e tu me ne dai la conferma!!!!)
RispondiEliminaIncredibilmente chiccosa la ricetta, impiattata da vero chef!!!! Complimenti è un vero spettacolo *_*
Bacini
Guarda, io di recente ho iniziato a leggere un libro....e poi l'ho lasciato lí, sul comodino....non é che mi prenda particolarmente....puó darsi che riprenda a leggerlo. Non so quando....Ma penso che la lettura debba assolutamente assecondare l'istinto. Io vado a periodi....in questo prediligo letture di tipo gastronomico: per raccogliere idee per Natale naturalmente!!! Bacioni
RispondiEliminaOps! Scusa: la tua ricetta é fantastica!!!!
RispondiEliminaCapita anche a me non sei sola. ^_^ La tua ricetta invece l' ho letta tutta,che delizia da provare assolutamente.Baci cara
RispondiEliminaHahaha! Io mi sono rifiutata di leggerlo dal principio :D Non mi avrà mai! :D
RispondiEliminaBuona la millefoglie :P Slurp!
Anche io sono di quelle che devono finire a tutti i costi ma a volte proprio non si può. Io ho lasciato a metà un libro di un caro amico che, per avere, ho dovuto fare carte false e poi era di una noia mortale... ma ho finto spudoratamente perchè l'autore mi ha chiesto che cosa ne pensassi....
RispondiEliminaLa millefoglie è un'idea carina e semplice...quelle che preferisco. Ciao e buona giornata.
E tu gli hai detto la verita sul suo libro? hhihihi Grazie mille! Bacio
EliminaIo sono una che ama i libri, legge e nella lettura s'immerge trovo relax e un mondo in cui navigare ma.... il libro mi deve piacere... sono capace di leggerti anche 200 pagine in un giorno e nn esagero è accaduto, ma con un libro che mi rapisce... se non scatta la scintilla dopo le prime 20 righe chiudo e passo.. proprio come hai fatto tu;) eccezionale la millefoglie di patate.. io ne preparo una versione in teglia! l'aggiunta di pesto mi intriga molto e proverò senz'altro;) un abbraccio grande e buon fine settimana a voi:*
RispondiEliminaElenù, io amo i libri. Li venero, ne sono gelosa, li conservo in modo maniacale. Ma sono una che lascia. Se per un libro non è il momento giusto, io lascio. magari lo riprendo dopo 6 mesi, dopo un anno...mi è successo così con Erri De Luca. Pensa, passarono ben 5 anni prima di riprendere lo stesso libro lasciato e dopo 5 anni me ne innamorai. Per i libri, come in molte altre cose, ci sono momenti in cui si deve lasciare andare.
RispondiEliminaDetto questo, quanto sò bboni sti millefoglie, donna melfica? :D ahahahhaha
ti bacio e ti abbraccio!
Micky i tuoi commenti mi fanno morire eeheheh. Donna malefica non me lo aveva mai detto ancora nessuno e detto da te mi piace quasi ahahahha. Bacio e abbraccio pure io cara! Buona settimana!
EliminaE' molto chic questa ricettina....bellissima la presentazione, complimenti!
RispondiEliminaBuon fine settimana!
Uh i libri. Quanto amore. Quanto appetito!
RispondiEliminaIo sono come te, a volte mi capita di lasciare da parte un libro che però poi riprendo e finisco.
La trilogia di cui parli è quella delle sfumature? Non ha attirato la mia curiosità, al contrario di molti altri. Buh non saprei perché.
Invece lo ha fatto questa tua fantastica ricettina!!!! ^.^
Che meraviglia!
Un bacino cara!
Io ho appena finito di leggere un libro moooolto lungo e l'ho praticamente divorato, ma ho un rapporto molto intimo con i libri e strano, leggo, ma non amo parlarne se non in casi eccezionali.. mi è capitato con poch libri di non finirli, ma chissà, forse prima o poi li riprenderò in mano :)Passando alla millefoglie.. buonissima e molto golosa, le foto stupende come sempre! Buon fine settimana, cara :*
RispondiEliminaCHE RICETTINA PAZZESCA, Ragazzi!
RispondiEliminaMe la segno perchè qui non c'è un briciolo di farina e finalmente anche il difficile maritino che ho a casa sarà felice di gustarci un piatto del tutto gluten-flour free ^_^
ps che bella questa presentazione.. adoro l'abbinamento degli accessori che riprendono i bellissimi colori di taluni ingredienti.
Con questi complimenti (ma sapete che sono sinceri), vi auguri buon w.e.
vaty
mmm che delizia e che foto stupenda!ps. domani c'è una blogger amica piemontese a Merano, vorrei tanto vederla ma non se riesco con la piccola, sono cose che capitano raramente! Tu prox settimana sei a Trento?
RispondiEliminaBuon weeekend e scusa ancora per domani!
Ale non ne ho la più pallida idea. Sono strapiena di impegni questa settimana e pure il blog mi vedrà pochissimo. Nel caso ci sentiamo più avanti. Intanto ti mando un bacione e buona serata!
Eliminaio amo leggere e anche io sono come te e' una rarita' che non lo finisca, piuttosto ci meto dei mesi, i libri di cui parli tu mi sono rifiutata di leggerrli ma non per snobbismo, ma una mia amica mi ha detto "e' sempre la solita solfa"....
RispondiEliminala tua ricetta e' straordinaria un millefoglie molto saporito:)
mi sono accorta oggi che non ti seguivo ora ho rimediato sei troppo forte!!!
baci
Carissima, mi ritrovo perfettamente nelle tue parole...a lungo la mia regola interiore è stata quella di andare sempre fino in fondo a un libro, anche se non mi piaceva tanto, anche se mi annoiava un po', forse per la stessa fiducia che hai tu che un libro ti può sempre sorprendere, foss'anche all'ultima pagina! Poi mi è successo di leggere "Come un romanzo" di Pennac (autore che adoro!) e il mio approccio alla lettura è un po' cambiato..ora mi riservo il diritto di lasciare un libro a metà, se dopo aver lottato con tutta me stessa per amarlo, capisco che invece lo sto odiando ogni pagina di più! Quindi, hai tutta la mia comprensione...e io i romanzi di E. L. James non ho davvero alcuna voglia di leggerli...ora ancora meno!! ;) N.B. le millefoglie sono di una sciccheria incredibile!! :D
RispondiEliminacomplimenti per la ricetta molto gustosa da aria di vigilia di natale, anche io sedimento i libri a volte metto anni per finirli e a volte arrivo alle tue stesse conclusioni
RispondiEliminaMa quanto è carina questa ricettina easy ed anche bella da vedere nei colori e nella presentazione.
RispondiEliminaE certo che se un libro non ti cattura non cè nulla da fare.....però in generale li amo tutti!
Zagara & Cedro
Easy easy... come piace a me!!!!!!!! Bellissima ricetta, che non mancherò di provare e poi ha colori meravigliosi!!! Solitamente non abbandono i libri, magari li leggo svogliatamente, ma devo portarli a termine!!!
RispondiEliminaFelicissimo fine settimana e una montagna di baci!!!!!!!!!!!
Come ho imparato da Pennc, abbandonare un libro è uno dei diritti del lettore, quindi via sensi di colpa e butta quello che ti sottrae inutilmente del tempo per letture più interessanti.
RispondiEliminaNon ce l'ho fatta a leggere questi romanzi e non credo che lo farò ( a meno che non l'abbia qualcuno delle mie conoscenze e me lo presti) non mi isèira e non amo i libri troppo osannati...forse sono una snob! ;)
Bella , saporita e anche dietetica questa millefoglie, un'ottima idea anche per le prossime feste!
ahahahahah che ridere! ti scopro ora e già mi stai simpatica! anche io mi sono lasciata convincere a leggere la saga di Twilight e, arrivata a metà del terzo libro, non mi è riuscita finirla.... Comunque anche il Processo di Kafka staziona in libreria da anni.... divina la ricetta e ora mi iscrivo!
RispondiEliminapassa da me se ti va http://mycherrytreehouse.blogspot.it/
Ciao! Piacere di conoscerti! Passo a trovarti molto volentieri :-) Bacio
EliminaSe un libro non mi scorre nella lettura purtroppo anche se non va bene l'accantono non ce la faccio. La ricetta invece è ottima copiata e...sto raccogliendo varie cose per la mia cena di Natale con figlia nipote e genero. Noi facciamo la cena da sempre. Buona fine settimana ciaooo
RispondiEliminapensa che io così per caso mi sono ritrovata direttamente il terzo. L'ho letto perché non capivo, se tutti lo leggevano da qualche parte ci doveva pur essere il colpo di genio. vabbé poi ho capito che l'unico colpo era quello di marketing.
RispondiEliminasecondo me se non lo finisci fai bene! e come te non ho mai lasciato un libro a metà.
ottima ricetta e bella presentazione.
alice
Ottima ricetta! La stampo!
RispondiEliminaLeggere è una delle mie grandi passioni!!
RispondiEliminaLeggo di tutto ma quando l'argomento non mi entusiasma è assai difficile che lo termini!!
La tua millefoglie invece la terminerei in un batter d'occhio, è semplicemente fa-vo-lo-sa!!!
Salvata e pronta da provare!!
Un bacione enorme e buona serata
Carmen
Anch'io provo la tua stessa sensazione,nel non terminare un libro!Una volta quasi me ne facevo un cruccio,quando poi ho capito che nulla mi obbligava,allora l'elenco delle letture "irrisolte"è diventato più lungo!ne ho uno sul comodino da inizio estate...che dici,"alzo bandiera bianca?"!Ma si,invece non lascio in sospeso la ricettina in questione,questa si che sarebbe un vero peccato,se la accantonassi!Meravigliosa,quanto la foto!
RispondiEliminaUn bacione tesoro!
C'è sempre una prima volta no?!
RispondiElimina...e diciamo pure che visto il libro in questione potresti essere giustificata ;-)! io non lo ho letti, spt per puro spirito di contraddizione, quindi non posso giudicare, ma da quello che ho sentito in giro..!
Mai pensato ad un millefoglie di patate sai? Grazie dell'idea!
Bacetto e buona serata!
Ciao Elena :) Non lo leggerò, no no... so che potrebbe innervosirmi non poco! :D E poi ciò che hai detto tu me lo hanno detto diverse persone.... lasciamo perdere và, hai fatto bene a lasciare ;) Questa millefoglie è deliziosa, presentata splendidamente... complimentoni! :D Salvo subito la ricetta, è da provare! :) Un abbraccio e buon weekend :)
RispondiEliminamammamia quanto siete bravi...tra foto e ricetta non so cosa preferisco di più! complimentissimi!! bacioni
RispondiEliminaeasy, easy but awesome, awesome! fa davvero un figurone questa ricettina ed e' troppo sfiziosa e facile! hai fatto centro!
RispondiEliminaA me è successo una volta con un libro di uno scrittore che amo molto, Henry James.
RispondiEliminaDi lui ho letto tutto, anzi quasi...
Molti anni fa, in libreria trovai un suo romanzo. Già pregustavo il momento della lettura, che iniziò subito.
Peccato che dopo una cinquantina di pagine non ne potevo più.
Anni dopo decisi che Henry James meritava una seconda occasione: risultato, noia, noia, noia.
Invece mangerei e rimangerei le tue millefoglie. Sono deliziose e la foto bellissima.
Un bacione, buon fine settimana
CHE RICETTINA CHIC E GOLOSA....UN BACINO E BUON WEEK END...STEFY
RispondiEliminaCiao zonzolina bella, vedi come sono nottambula oggi? Saranno 30 anni abbondanti che il mio Ulisse di J.J aspetta di essere terminato ma credo che dovrà seguirmi nell'aldilà ;-) Più volte l'ho riaperto, mi sono concentrata, ho liberato la mente ma dopo 2 pagine mi accorgevo che pensavo che dovevo cambiare la sabbietta al gatto o che avevo i vetri da lavare... per riempire il vuoto che mi ha lasciato il libro mi catapulto sulla millefoglie, almeno questa sono sicura di riuscire a sfogliarla tutta :-D Buona notte zonzolina bella ♥♥
RispondiEliminaCiao nottambulina bella! Ma lo sai che allora questo Ulisse me lo devo proprio prendere? Così magari mi fa da sonnifero ;-) Ti auguro una strepitosa settimana, la mia sarà alquanto lunga e dura.. ma che vuoi, meglio così che a girarsi i pollici per la noia! Baciooo
EliminaOra, già ti adoravo e mi trovavo affine a te per molte cose, con questo post hai conquistato il mio cuore: mi trovo esattamente con tutto quello che hai detto, col finire sempre un libro, col dargli una chance fino all'ultimo e trovarne dei lati positivi quasi sempre oppure finirlo per poterlo, a ragione, bocciare. Ma ho vissuto e provato la stessa identica cosa nel leggere la suddetta trilogia. Mal scritto, banale, scontato, non credibile -con lei che sta bene OGNI volta, compresa la prima- privo di storia se non la sterile descrizione di uno scontato amore sado-maso per chi è completamente a digiuno, spiegato come si farebbe a scuola. Niente sentimento, niente di nuovo, impossibile da leggere ma soprattutto impossibile appassionarsi a quei fintissimi personaggi, nemmeno odiarli è possibile. perchè sono vuoti. Io ho letto il rpimo e ho detto"vabbè". Ho letto il secondo saltando le solite tiritere, ho iniziato il terzo dopodichè li ho presi tutti e tre e per non fiondarli, dato che costano anche un bel po', li ho regalati ad una collega, perchè davvero, quella sporcizia, nella mia libreria non la volevo.
RispondiEliminaE ora veniamo all'alttra conquista: la ricetta. Perfetta nella presentazione, ottima nel gusto, fotografata con passione come sempre. Brava e grazie per la condivisione di questo pensiero. Baciii
Eh sì, la pensiamo proprio alla stessa maniera. Concordo anche per il fatto che il personaggio di lei non sia affatto credibile. Grazie mille per i complimenti cara, ti auguro una splendida settimana :-)
EliminaElena... sei grandiosa!!! Io sono stata più stoica di te: l'ho letto tutto, ma solo il primo libro, che RIGORISAMENTE, in odor di fregatura mi sono fatta prestare (figurati se a quella regalavo 15 euri preziosi preziosi!!), gli altri due sarebbe stato puro masochismo leggerli. Se vuoi fatti un salto sulla mia libreria di anobii e troverai una recensione feroce (più un libro è brutto più le mie recensioni rendono!). Affoghiamo i nostri dispiaceri cartacei (letterari è attribuir troppo!) nel tuo fantastico piatto! Un bascio cara!
RispondiEliminaSì, sì hai ragione.. costasse poco e invece... Leggerò molto volentieri la tua recensione. Grazie per la visita, ti mando un bacione!
Eliminala presentazione è degna di un ristorante a 5 stelle, bellissima! Per quanto riguarda i libri posso dire che ho letto la trilogia , il primo libro l'ho divorato, il secondo l'ho sopportato, il terzo l'ho buttato !Buona domenica, un abbraccio...
RispondiEliminaSì ma un libro deve anche essere un piacere.. Mica ci si può martoriare per finirne uno!
RispondiEliminaLe chips che avevi fatto erano bellissime, penso di avertelo detto! Il pesto mi piace e mi immagino il matrimonio di sapori.. Davvero ben riuscito!
Baci:*
Anche a me dà fastidio non riuscire a finire un libro ma a volte è davvero troppo. Sfiziosa la ricetta, patate col pesto, slurp!
RispondiEliminaAhahahah, io non ho nemmeno ardito cominciare il primo di quei libri, rimango nella mia beata ignoranza!! Però anche io odio non finire un libro, anche se mi è capitato, con l'Ulisse di Joyce (ma era davvero un'impresa sovrumana!) e con Il Circolo Dante (non ho sfangato nemmeno pagina dieci!).
RispondiEliminaA parte questo, chapeau per questo millefoglie!!!
Baci!